Lettera aperta all'assessore alle politiche sociali
Quindici milioni di italiani sono a rischio povertà, costretti a vivere con circa 600 euro al mese, meno della metà del reddito medio.
L'Italia, secondo il rapporto 2008 Caritas - Fondazione Zancan, è un paese diviso, con i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
E Castellanza?
Secondo la Caritas cittadina e le altre associazioni che si occupano delle persone in difficoltà, non sta molto meglio: anche da noi ci sono persone che faticano ad arrivare a fine mese, che non riescono più a pagare affitto, bollette e soprattutto non riescono a mangiare.
Il partito democratico si è messo all'ascolto di chi quotidianamente vive i problemi delle persone, senza preoccupazione di immagine o comunicazione, e da questa collaborazione sono emerse le seguenti necessità:
1) una mensa per i poveri che possa distribuire un centinaio di pasti al giorno tra mezzogiorno e sera
2) una casa di accoglienza per donne maltrattate con bambini.
Attualmente le associazioni che si occupano di questi problemi sono costrette a rivolgersi ai comuni vicini, che però hanno le loro strutture già sature. Con la crisi economica che stiamo vivendo è prevedibile che la situazione peggiorerà e quindi aumenteranno le persone che avranno bisogno di aiuto.
La povertà è ormai una priorità che richiede un piano adeguato di intervento per contrastarla.
È necessario individuare una struttura ( in città ne abbiamo molte) dove poter organizzare un servizio mensa e ricavare 2 o 3 camere da tre posti letto ciascuna per far fronte a situazioni di emergenza.
Il circolo PD di castellanza
giovedì 6 novembre 2008
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